San Benedetto del Tronto

Storia e Arte

San Benedetto del Tronto conta circa 50.000 abitanti ed è la prima località turistica delle Marche per numero di presenze.

 

In epoca romana, alla foce del fiume Tronto, si insediarono i più remoti antenati dei sambenedettesi: gli appartenenti al Castrum Truentinum. Le origini del tessuto connettivo urbanistico più antico, inizialmente collegate al XII secolo, sembrerebbero addirittura antecedenti dato il ritrovamento, sotto la pavimentazione del paese alto, di sepolture e reperti di epoca romana. Di capitale importanza per lo sviluppo nell’antichità, fu l’essere il principale porto di transito romano di una merce preziosa come il sale, di cui è testimonianza l’antica “via Salaria” che qui arriva, e successivamente punto di partenza per i pellegrini diretti in Terra Santa e di approdo per i cavalieri Crociati di ritorno.

Sicuramente, è tra la fine dell’Ottocento e i primi del Novecento che si delinea l’attuale assetto cittadino, fondato sulla pesca, sul turismo e sul commercio, grazie alla realizzazione della ferrovia adriatica.

 

Risale al 1932 la realizzazione del famoso lungomare “Riviera delle Palme”, ancora oggi punteggiato da villette in stile Liberty.

 

Dotata di un porto turistico, un porto peschereccio e un mercato del pesce all’ingrosso tra i più importanti d’Italia, San Benedetto è da sempre strettamente legata al mare e alla tradizione della marineria. Una delle tante testimonianze di questo legame è data da un dedalo di vicoli e di magazzini che raccontano la sua destinazione. C’è via dei Calafati (dove c’erano i ripatori delle barche), Via del Pescivendolo, via dei Spagaroli che erano coloro che confezionavano i cordami e le reti da pesca. Tra i viottoli del vecchio incasato si può ammirare e visitare la Torre dei Gualtieri (il Torrione), risalente al XII-XIII secolo, con la sua singolarissima pianta esagonale che ricorda lo scafo di una nave, scandisce ancora al mattino la sveglia per l’uscita in mare. È alta 16,60 metri e offre un ampio orizzonte visivo sulla città. Qui sono collocate due campane: la più grande è del 1853 e pesa ben 6400 libbre.

Il forte legame della città con il mare passa inevitabilmente per il faro, il porto e il mercato ittico: luoghi in cui è possibile assistere allo sbarco dei pescherecci, alla vendita del pesce e alla tradizionale e antica arte della lavorazione a mano delle reti. Passeggiando tra i 7000 alberi esotici, i giardini tematici e lungo il molo è possibile ammirare la celebrazione del turismo di “Lavorare, lavorare, lavorare, preferisco il rumore del mare” di Ugo Nespolo, il “Monumento al Pescatore” di Aldo Sergiacomi, quello al “Gabbiano Jonathan” Livingstone di Mario Lupo, visitare Il “Museo del Mare”, con la collezione di pesci provenienti da tutto il mondo, e il “Museo delle Anfore” che custodisce le anfore greche e romane raccolte dalle reti da pesca in tutti gli angoli del Mediterraneo e il MAM, Museo d’Arte sul Mare, uno dei più importanti musei permanenti all’aperto che si estende per oltre un chilometro con 135 sculture e 10 murales distesi lungo tutto il Molo Sud e si arricchisce ogni anno di nuove opere.

 

Costantemente insignito dalla Bandiera Blu, il mare di San Benedetto è incorniciato da una lunghissima spiaggia di sabbia finissima e dorata, motivo in più per visitarla non dimenticando di gustare le prelibatezze della cucina locale, tra le quali spicca il famoso “Brodetto alla sambenedettese” che si distingua dagli altri per l’aggiunta di peperoni e aceto.

Luoghi di particolare interesse a San Benedetto:

  • La torre dei Gualtieri (il Torrione) “cuore” del vecchio centro paesano.
  • La torre Guelfa è quanto resta di una fortezza consistente in due grandi torri, sette torrioni con settanta merli.
  • Palazzo Piacentini che fu dimora della nostra cara ed amata poetessa dialettale Bice Piacentini.
  • La Pieve di San Benedetto Martire, eretta tra il 1775 e il 1778, sorge sull’antico sepolcro del Santo patrono della Città ed è in stile neoclassico
  • Il Monumento al gabbiano Jonathan, realizzato dall’artista Mario Lupo nel 1986
  • Il Monumento al pescatore che riproduce la tenuta dei pescatori durante le tempeste
  • I Giardini tematici del Lungomare
  • I Musei Sistini del Piceno
  • Il Museo del Mare

Principali eventi a San Benedetto:

La cittadina è costantemente animata da eventi culturali, musicali e sportivi: per maggiori informazioni è possibile consultare la pagina ufficiale istituzionale. Tra gli altri, segnaliamo L’Antico e le Palme 2017 – 23 al 26 Giugno e 18 al 21 Agosto 2017 – occasione unica per cercare e trovare oggetti antichi come mobili, argenti, gioielli, sculture e dipinti provenienti da epoche comprese tra il ‘600 ed il ‘900.

Calendario eventi ufficiale

Condizioni di soggiorno

Check In: dalle ore 8:00 alle ore 22:00, sempre con preavviso al numero 349 1235286
Check Out: ore 11:00
Entro le ore 11.00 è necessario liberare la stanza, ma per tutta la giornata si può usufruire degli spazi comuni esterni del Bed & Breakfast