
Storia
L’origine storica di Grottammare ha radici antichissime. Nel luogo dove oggi si erge la Chiesa di San Martino sono stati rinvenuti i resti di un tempio di una divinità pagana, la dea Cupra. Nella chiesa, insieme ai resti del sacrario pagano, murata in un pilastro, c’è una lapide marmorea che fa risalire la ricostruzione dell’antico tempio ai tempi dell’imperatore Adriano (II secolo a.C). Nella stessa area sono stati rinvenuti resti archeologici a testimonianza della presenza di etruschi e umbri (IX secolo a.C.), dedicati alla dea Cupra.
Grazie alla sua posizione geografica collocata su un’insenatura portuale a ridosso di un territorio impervio facilmente difendibile, nel tardo periodo piceno, Grottammare si sviluppò moltissimo.
Sulla stessa collina vennero eretti 2 castelli, il primo noto come Grocte o Grupte, e successivamente come Cripte o Grupte a mare, situato in cima alla collina, luogo ideale per potersi difendere dagli attacchi nemici, ha le caratteristiche tipiche della rocca medievale. Il secondo noto come Castello Supportica o Subportica, alle pendici della collina, fu il luogo dove la popolazione si è venuta sviluppando nel corso dei secoli.
In seguito ad una pericolosa incursione ad opera dei pirati, nel 1525 Grottammare fu completamente circondata di mura fortificata e rafforzata con un torrione detto «della battaglia», posto in esatta corrispondenza con il sottostante porto, in modo da poter rispondere adeguatamente ad altre eventuali incursioni nemiche.
Il 13 Dicembre 1521, nel luogo dove oggi sorge la Chiesa di Santa Lucia, nacque Felice Peretti, passato alla storia come Papa Sisto V.
Si devono a Papa Sisto V la costruzione della famosa Biblioteca Vaticana e l’obelisco in granito eretto in piazza San Pietro. Tuttavia, la sua figura è principalmente legata alla lotta contro il brigantaggio, alla sua rigorosa moralizzazione dei costumi e alla generale opera di abbellimento di Roma. Rimase sempre legato alle sue terre native, intervenendo più volte per cambiare il loro destino politico e promuovere ricchezza e prestigio.
Nel corso dei secoli Grottammare fu scelto come sede di un ufficio governativo che gli imbarchi e gli sbarchi nelle spiagge di San Benedetto, Cupra e Pedaso; ospitò Garibaldi e poco tempo dopo, Vittorio Emanuele II, che qui ricevette la commissione partenopea venuta a porgergli l’offerta formale del Regno delle Due Sicilie.
Successivamente, agli inizi del Novecento, Grottammare divenne un luogo famoso per le vacanze e vennero costruiti a ridosso del litorale, da ricche famiglie di villeggianti che avevano scelto questo luogo come loro stabile dimora estiva, numerosi e graziosi villini liberty, tra i quali Villa Trento. Lo splendido viale di palme e di oleandri che adornano tutto il litorale, punteggia il contrasto di colori che dall’azzurro intenso delle acque all’orizzonte sfuma in tonalità più chiare sulla battigia, si mescola con il colore avorio di un manto sabbioso estremamente sottile e si fonde con il verde cupo della pineta. Dagli ultimi tre secoli, è celebrata come la Perla del mare Adriatico.
La lunga spiaggia di 5 km, circondata da aranceti e palme e servita da stazioni balneari ben attrezzate, è costeggiata da una pista ciclabile sul mare che con una piacevole passeggiata, porta fino a Cupra Marittima.
Grottammare è stata insignita della Bandiera Blu , delle tre “Vele Blu” di Legambiente ed è inclusa nella lista dei “I Borghi più belli d’Italia”.



Luoghi di interesse a Grottammare:
- Chiesa di S. Agostino, Chiesa di S. Lucia (costruita nel luogo in cui nacque Sisto V), Teatro dell’Arancio e Chiesa di San Giovanni Battista, sede del Museo Sistino.
- Il Torrione della Battaglia, probabilmente realizzato tra il XV e il XVI secolo, ospita una meravigliosa collezione di opere dello scultore Pericle Fazzini, autore della famosa Resurrezione nella Sala Vaticana di Paolo VI, che nacque a Grottammare e mantenne per tutta la vita uno stretto rapporto di emozione e creatività con la sua città natale e il museo Il Tarpato dedicato a Giacomo Pomili.
- Chiesa di San Martino, costruita dove un tempo sorgeva il tempio della grande dea etrusca Cupra.
- L’oasi di Santa Maria dei Monti risale agli inizi del XVII secolo e si deve all’opera di padre Nicola da Monteprandone, appartenente all’ordine religioso dei monaci minori riformato, che propose la sistemazione di una comunità religiosa nel luogo in cui era situato un piccolo santuario mariano, eretto tra XIV e XV come protezione dalla peste e dedicato alla Madonna ai Monti.
- Il museo interno alla sala Kursaal, ospita una ricca collezione di opere d’arte, tra cui disegni, locandine cinematografiche, schizzi e illustrazioni satiriche firmate da noti artisti italiani come Totò, Massimo Troisi, Dario Fo, Milo Manara, Sergio Staino.
- Viale Marino, la pavimentazione di questo viale è in pietra di porfido e marmo bianco di Carrara
Eventi speciali a Grottammare:
- Cabaret amoremio! – uno dei più grandi eventi legati all’umorismo nella sfera nazionale.(Agosto)
- Festival Liszt (Luglio/Agosto)
- Juttenizie – stand gastronomici di prodotti tipici locali (Agosto/Settembre)
- Presepe vivente– (26 Dicembre/1 e 6 Gennaio)
- Festa di San Paterniano – Dal 10 luglio 1571 Grottammare celebra il suo Santo Patrono, San Paterniano. Mercato locale, stand gastronomici, corteo storico e fuochi d’artificio.
- Fiera di San Martino – (fine settimana vicino all’11 novembre, giornata dedicata a S.Martino) Si stima che ogni anno migliaia di visitatori visitino la fiera e un numero crescente di operatori, espositori e venditori si registrano per un’area speciale nella fiera.
Condizioni di soggiorno
Check In: dalle ore 8:00 alle ore 22:00, sempre con preavviso al numero 349 1235286
Check Out: ore 11:00
Entro le ore 11.00 è necessario liberare la stanza, ma per tutta la giornata si può usufruire degli spazi comuni esterni del Bed & Breakfast